Arriva il bonus IRES per le persone che pagano le tasse, realizza nuove assunzioni o per chi investe in beni senza suddividere gli utili.
Il governo ha pensato ad un bonus dedicato a coloro che non mancano nessun appuntamento con il fisco. Il bonus in questione potrà essere di grande aiuto per i contribuenti, un’occasione da non lasciarsi sfuggire in nessun modo.
Il bonus Ires è un aiuto, annunciato dal Governo, dedicato alle imprese e che rientra tra i cosiddetti “bonus tasse”. Prevede uno sconto sull’aliquota dell’Imposta sui Redditi della Società, attualmente al 24% per le imprese che investono in beni innovativi, senza suddividere gli utili o per chi realizza nuove assunzioni. Come annunciato dal Viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, in un’intervista al Messaggero, si tratta della revisione dell’Imposta sui Redditi della Società, attualmente al 24%. Con la nuova revisione, ci saranno due aliquote, una sotto il 24% e una che include il Bonus IRES.
La misura non è ancora stata confermata a livello di normativa quindi i dettagli sulle riduzioni non sono ancora definiti. Una passo verso l’attuazione del Bonus IRES, si terrà nel Consiglio dei Ministri il 6 Aprile 2023, con la nuova riforma fiscale 2023.
A chi spetta e chi potrà utilizzare questo nuovo bonus
Secondo il Viceministro Leo, spetterebbe alle aziende, nuove o già esistenti che assumono nuovo personale, investano beni innovativi e non facciano ripartizione degli utili nella Società.
Come funziona il bonus Ires 2023? Il bonus Ires 2023 è un’agevolazione che consiste nella revisione dell’imposta sui Redditi della Società attualmente del 24%. Questa riduzione sarà realizzata all’interno del quadro di riferimento che entrerà in vigore nel 2024. In poche parole si dovrà rendere più bassa l’aliquota IRES in quanto non ci sarà più compatibilità con alcuni crediti d’imposta.
Con la revisione, l’imposta avrà due aliquote, ovvero:
- quella di base che è stata determinata a calare sotto il 24%
- quella che include il bonus IRES con una riduzione in termini di primalità, per chi assume o investe.
Sarà il Decreto del Governo a stabilire i criteri su come funzionerà il bonus IRES ma vediamo perché detto governo lo vuole istituire. In linea con i dettami della riforma fiscale 2023, il bonus IRES è un’ancora di salvezza per le imprese considerata la fine di diverse agevolazioni.
La Legge Delega di riforma prevede dei premi per chi accetta il patto con il fisco e riduzioni alle imprese che assumono. Secondo il rappresentante dell’Esecutivo c’è nel nostro Paese una scarsa attrattiva per gli investimenti esteri e il regime fiscale rappresenta uno degli ostacoli maggiori. Per questo motivo, il bonus IRES e tutti i Bonus tasse 2023 dovrebbero rimediare a questo limite. Si deve comunque ridurre il debito tributario, rispettando le compatibilità finanziarie ma si deve dare certezze a chi guarda con interesse al nostro Paese.
La misura non è ancora stata formalizzata e quindi non è chiaro come né in che termini è possibile richiedere il Bonus IRES 2023.