Arriva il nuovo bonus per l’acqua: vediamo chi può richiederlo e a quali condizioni.
Da quando ci sono stati gli aumenti inflazionistici partiti con la guerra in Ucraina il Governo è intervenuto con alcuni bonus sociali. Arriva una buona notizia sul Bonus Sociale Idrico per il 2023. Innanzitutto bisogna ricordare che il bonus sociale per luce e gas è disponibile per le famiglie entro un certo ISEE oppure quando ci siano disabili legati a macchinari salvavita energivori.
Il nuovo bonus sociale idrico integrativo per l’anno 2023 è disponibile soltanto per alcune categorie di cittadini e cioè per quelli che risiedono nella città di Figline e Incisa Valdarno. In realtà si sta parlando di un bonus sociale idrico per tutta l’Italia ma attualmente non c’è niente di certo. L’avviso pubblico reso noto l’11 aprile nel comune di Figline e Incisa Valdarno stabilisce che questo bonus può essere richiesto fino al 26 maggio da tutti i cittadini che risiedono nel territorio.
Un bonus per l’acqua con condizioni di accesso molto precise
Il bonus sarà erogato a tutte le famiglie fino ad esaurimento dei fondi. Questo bonus sociale per l’acqua ha bisogno di allegare la presentazione del contratto di fornitura idrica e l’ISEE. Potranno richiedere il bonus coloro i quali hanno un’utenza dell’acqua che coincide con la residenza anagrafica. Prima di presentare la domanda è necessario accertarsi che il proprio ISEE sia fino ad un massimo di 13.000 euro.
Possono presentare la domanda anche le famiglie con un ISEE fino a 20.000 euro se ci siano almeno quattro figli a carico. L’ISEE può essere fino a 15.700 euro se si rientri in un caso di famiglia con fragilità (ad esempio un nucleo familiare nel quale ci sia un portatore di handicap). La procedura per richiedere il bonus idrico è interamente telematica e li richiedente dovrà anche presentare un’attestazione rilasciata dall’amministratore di condominio se parliamo di un’utenza condominiale.
La graduatoria premia gli ISEE più bassi
Per l’erogazione di questo bonus si procederà attraverso una graduatoria degli aventi diritto. Questa graduatoria sarà valutata sulla base dell’ISEE. Dunque anche coloro i quali rientrano nei limiti ISEE potrebbero non avere il bonus se i fondi si esauriranno per soddisfare le famiglie con un indicatore più basso.
Vari comuni e province stanno mettendo in capo bonus locali per aiutare le famiglie con ISEE più basso. E’ utile controllare sui siti delle proprie amministrazioni locali quali aiuti siano disponibili e come chiederli. Questo oggi è più importante rispetto al passato visto che l’attuale Governo è contrario ai bonus.